Prima di decidere di sottoscrivere un mutuo per acquistare una casa sarebbe bene porsi alcune domande così da non commettere errori.
La situazione dei tassi dei mutui come abbiamo visto è talmente cambiata in questi ultimi tempi che la scelta non è più così facile e soprattutto le variabili legate allo stipendio ormai sono importanti da considerare. L’acquisto di una casa è una decisione che potrebbe durare tutta la vita, deve quindi essere una scelta sostenibile dal punto di visto del reddito è quindi importante calcolare correttamente tutte le spese che da sostenere per l’acquisto della casa e la stipula del mutuo per capire se il proprio reddito è adeguato al pagamento delle rate del mutuo che decidiamo di fare.
Ci sono vari errori che si possono fare quando si richiede un mutuo, vediamo insieme quali potrebbero essere i più comuni per non rischiare di pagare una rata molto più elevata.
Intanto iniziamo con il chiederci se possiamo ottenere un mutuo vale a dire dobbiamo assolutamente essere sicuri di poter restituire il finanziamento che ci concederà la banca e quindi dobbiamo appunto dimostrare alla banca di avere un reddito e fornire delle garanzie adeguate.
Di solito le banche concedono fino all’80% del valore di un immobile, fatta eccezione per i mutuo con garanzia Consap o comunque di alcune banche disposte a concedere anche fino al 100% del valore di acquisto di un immobile quindi l’altro errore da non commettere è quello di non calcolare correttamente il prezzo di acquisto di una casa, è assolutamente necessario tener conto di tutti i costi di acquisto di una casa che non sono solo il prezzo di scambio, occorre tener conto anche delle tasse di registro, del notaio, dell’Agenzia Immobiliare quindi anche se la banca dovesse concedere un mutuo al 100% comunque questi costi andranno sostenuti.
Oltre ai costi di acquisto della casa ci sono poi i costi da sostenere per la stipula del mutuo e quindi quando chiediamo un mutuo dobbiamo farci spiegare chiaramente quali saranno i costi da sostenere, le commissioni bancarie per l’istruttoria della pratica, i costi della perizia, i costi dell’assicurazione sia sulla vita che per scoppio ed incendio obbligatoria, oltre chiaramente aver ben compreso quale sarà il tasso di interesse che verrà applicato di conseguenza fare molta attenzione al valore del Taeg definitivo che dobbiamo farci dire dalla banca perché questo valore sarà quello che dovremo prendere a confronto fra le varie proposte perché è quello che ci fa capire esattamente quanto ci verrà a costare il mutuo.
Prima di chiedere un mutuo è bene conoscere correttamente il proprio reddito e di conseguenza capire quanto possiamo permetterci di pagare di rata. Di solito si ritiene che l’indebitamento sostenibile, vale a dire la quantità di denaro che possiamo destinare al pagamento di una rata di mutuo non debba superare un terzo del reddito disponibile, quindi se abbiamo uno stipendio di 2000 Euro la rata del mutuo non dovrebbe essere superiore a 600/700 euro sempre che chiaramente non siano attivi già altri debiti.
Altra punto al quale porre attenzione è la durata del mutuo, chiaramente dipende sempre dalla nostra capacità di pagare una rata, più breve è il mutuo meno saranno gli interessi che pagheremo ma probabilmente la rata sarà maggiore, mentre se lo stesso mutuo avrà una durata più lunga pagheremo più interessi ma la rata sarà minore.
Quando siamo alla ricerca di un mutuo non accontentiamo della prima proposta che ci fa la banca magari di fiducia, anche per i mutui esiste un vero e proprio mercato quindi vale la pena sentire più offerenti e soprattutto oggi ha un senso considerare anche i mutuo online ed usare un comparatore di mutui per trovare l’offerta migliore.