Anche quest’anno arriva l’IMU puntuale come sempre con il versamento della prima rata il 16 giugno.
Sappiamo oramai praticamente tutto dell’IMU, è una imposta sulla casa in vigore dal 2012 ebbene si compie 10 anni!
Ricordiamo che l’IMU è l’imposta municipale unica sugli immobili, si tratta quindi di una imposta sul reddito dei fabbricati, dei terreni edificabili e/o agricoli sotto forma di diverse aliquote deliberate dai comuni con eventuali agevolazioni.
L’IMU si calcola sulla rendita catastale di un immobile rivalutata del 5% e moltiplicata per il coefficiente catastale di riferimento, facciamo un esempio su un immobile residenziale che non sia l’abitazione principale che abbia una rendita catastale di euro 150,00 andrà moltiplicata per il 5% e poi moltiplicato per il moltiplicatore di riferimento ad esempio un A/3 andrà moltiplicato per 160 che è il coefficiente di riferimento ed al risultato ottenuto andrà applicata l’aliquota deliberata dal Comune in cui è situato l’immobile.
Tutti i possessori di immobili non adibiti ad abitazione principale devono pagare l’IMU, i possessori di aree edificabili e terreni agricoli con delle eccezioni, quindi pagano l’IMU i proprietari, i titolari di diritto reali di usufrutto, uso abitazione, il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice, il concessionario in caso di concessioni di aree demaniali, gli alberghi, i negozi, gli uffici
Ma vediamo quali sono le novità che riguardano l’IMU 2022.
- La prima modifica alla quale occorre fare attenzione riguarda i coniugi con residenza in comuni diversi, con le modifiche introdotte nella legge di bilancio 2022 i coniugi potranno scegliere uno degli immobili sui quali applicare l’esenzione IMU che sarà appunto la casa adibita ad abitazione principale;
- Dal 1^ gennaio 2022 tornano ed essere senti gli immobili costruiti dalle imprese costruttrici destinati alla vendita a condizione che non siano locati;
- Rimangono esenti i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola;
- Rimangono esenti fino al 31 dicembre 2022 i fabbricati dichiarati inagibili a causa del sisma del 2021 dell’Emilia Romagna, Lombardia e veneto;
- Ancora per tutto il 2022 saranno esenti dal pagamento dell’IMU tutti gli immobili di categoria d/3 destinato cioè a spettacoli, a condizione che i proprietari ne siano anche i conduttori;
- Rimangono chiaramente sempre esenti dal versamento dell’IMU gli immobili sociali, gli immobili di proprietà di cooperative a proprietà indivisa di soci assegnatori ed immobili assegnati a forze armate, polizia vigili del fuoco o carriera prefettizia.
Ci sono poi le riduzioni di cui tener conto nel calcolo dell’IMU
- Per i pensionati residenti all’estero la riduzione dell’IMU passa dal 50% al 37,50%;
- Si ha diritto ad una riduzione del 50% dell’imposta in caso di concessione dell’immobile in comodato d’uso a parenti in linea retta di primo grado a condizione che il contratto sia regolarmente registrato e che la casa sia utilizzata dal comodatario come abitazione principale;
- Anche i proprietari di immobili concessi in locazione a canone concordato hanno diritto alla riduzione del 25% dell’imposta dovuta, mentre chi affitta a canone libero paga l’intera IMU;
- Infine hanno diritto ad una riduzione del 50% gli immobili dichiarati inagibili o non abitabili.