Si parla ormai sempre più spesso di metaverso il luogo virtuale dove in futuro tutti, io direi magari tanti ma non tutti, si raduneranno.
Al momento il metaverso è sperimentale, sappiamo che la nuova azienda di Mark Zuckerberg o meglio, pare sia diventata un vera e propria ossessione per l’ideatore di Facebook, il metaverso è un mondo virtuale con spazi tridimensionali in cui sarà possibile fare molte cose, come per esempio passeggiare, conversare, fare acquisti, assistere ai concerti.
Al momento esistono alcune piattaforme ma totalmente autonome e senza possibilità di comunicazione fra di loro, quello che l’ideatore di Facebook vuole è che vi sia un solo metaverso nel quale potersi incontrare e fare scambi ed attivare nuove relazioni.
Pare che in questo mondo virtuale ci si potrà trasferire e quando si parla di trasferimenti chiaramente non si può fare a meno di parlare di acquisti di immobili e terreni sui quali costruire nuove case!
E si, avete capito benissimo, su queste piattaforme oggi esistenti ci sono già degli investitori immobiliari che hanno iniziato ad investire nel mattone.
Va detto che questo è un fenomeno piuttosto strano e per alcuni aspetti sicuramente difficile da comprendere! Di fatto il mercato immobiliare nel metaverso passa per le cripto valute, si perché’ qualunque spazio virtuale o digitale che si voglia acquistare nel metaverso lo si deve fare attraverso di NFT (non fungible token) ossia un certificato di proprietà, chiaramente il pagamento avverrà attraverso le valute virtuali e chi possiede un terreno potrà rivenderlo ad un prezzo più alto oppure utilizzarlo per costruire nuove case.
La cosa veramente impressionante di questo mondo virtuale e per qualcuno irraggiungibile è che vi siano molte persone e società che stanno già investendo migliaia di Euro, seppure in criptoavalute, nel mercato immobiliare del metaverso.
Ci guadagneranno? Ci perderanno? Al momento non è assolutamente possibile prevedere quale sarà il futuro di questo mercato anche perché in verità il metaverso come dicevamo prima non è ancora completamente partito, come ho detto ci sono piattaforme del tutto autonome fra loro quindi gli scambi diventano difficili, quindi fintanto che il metaverso non diventerà un unico mondo virtuale è difficile prevedere quale sarà il futuro del mercato immobiliare.
Comunque su queste piattaforme attualmente attive gli scambi immobiliari sono decisamente attivi come ad esempio sulla piattaforma Decentraland, un metaverso al quale è possibile accedere dal 2020 i cui terreni virtuali sono in vendita già dal 2017, terreni che si possono acquistare direttamente oppure addirittura partecipando a delle aste.
Come nel mondo reale anche nel metaverso ci sono terreni che possono valere di più ed altri meno, dipende dalla loro posizione, se sono in centro o in periferia, se sono situati in zone in via di sviluppo o in zone già sature, sui terreni si possono costruire case o altri edifici nella speranza che ne facciano accrescere il valore.
E se ci sono scambi immobiliari chiaramente non possono mancare anche le agenzie immobiliari che non solo possono dare consigli su quali terreni acquistare ma addirittura intervenire direttamente nell’acquisto di terreni. Il vero problema di questi investimento è il fatto che al momento appunto i metaverso attivi sono circoscritti a loro stessi e non possono avvenire scambi al di fuori quindi si rischia di acquistare un terreno in una piattaforma che poi non venga inglobata nel metaverso unico e quindi anziché un buon investimenti divenga un grosso fallimento.
I maggiori economisti al momento vedono questo fenomeno come qualche cosa di veramente troppo surreale e fantasioso oltre chiaramente ad essere veramente per alcuni anche pericoloso dal punto di vista finanziario. La pericolosità come dicevamo deriva anche dalla mancanza di una unica piattaforma che permetta appunto uno scambio equo, le piattaforme attuali al momento non lasciano presagire nulla di particolarmente interessante ed economicamente entusiasmante, se c’è stata come alcuni hanno detto, una corsa all’oro per il momento non è durata molto anzi si può dire che sia durata veramente poco.
Sicuramente quello delle compravendite immobiliari virtuali è comunque un mercato che va studiato e seguito soprattutto in prospettiva di un unico metaverso nel quale poter effettuare gli scambi, sarà necessario fare comunque molta attenzione al tipo di investimento, la storia insegna che fenomeni come questi non sempre hanno permesso forti guadagni a tutti e dovrà essere chiaramente regolato e chissà che un giorno tutti potremmo avere la nostra casa virtuale.
È un mondo nuovo che per alcuni sarà sicuramente affascinante ed al tempo stesso misterioso, forse chi già è bravo a fare investimenti nel mondo reale potrà sbizzarrirsi anche in questo mondo virtuale.