CASE IN LEGNO

Abbiamo già parlato di che cos’è una casa passiva oggi affrontiamo ancora quello che sarà il modo di costruire del futuro, perché se proprio non si riesce o non si vuole ristrutturare una casa già esistente e quindi non incementare altro territorio occorre comunque ripensare al modo di costruire ed anche nelle case occorre pensare all’utilizzo di materiali sempre più ecologici ed ecocompatibili con l’ambiente.

Oggi siamo qui in un cantiere di una grande azienda, la Barra & Barra che ormai da anni ha sposato questa filosofia e costruisce case che rispettino prima di tutto l’ambiente, il loro pensiero è appunto che nel futuro il settore edile non rappresenti più una delle prime forme di inquinamento ma esattamente l’opposto che sempre di più le nuove case abbiamo un bassissimo impatto ambientale e di conseguenza anche i consumi siano ridotti al minimo.

Costruire in bioarchitettura vuol dire edificare nel rispetto dell’ambiente e della natura per raggiungere il più possibile un equilibrio fra le necessità del vivere quotidiano e le risorse che abbiamo.

Ma dove nasce la bioarchitettura? Pare che le sue radici si riscontrino alla fine degli anni ’70, per poi chiaramente spostarsi verso il nord Europa, in Italia arriva nel 1994 grazie all’arch. Ugo sasso che progetta a Bolzano il primo condominio ecologico.

Vediamo quindi come si costruisce una casa in bioarchitettura e meglio ancora come si costruire in questo caso una casa in legno e quali sono esattamente i materiali che vengono usati.

Partirei però dal primo passo, ossia la scelta del terreno sul quale edificare una casa in bioarchitettura, i criteri di scelta del terreno sul quale edificare una casa in bioarchitettura con bassi costi di consumo sono pressoché’ gli stessi di quelli necessari per costruire una casa passiva.

La metratura è altrettanto importante, non sempre un lotto grande permette la costruzione di una casa grande, la quantità di metri che è possibile realizzare dipende molto dal rapporto mq del lotto con l’indice di edificabilità indicato nel prgc di ogni comune, chiaramente più il terreno sarà grande più si avrà la possibilità di sbizzarrirsi nelle progettazione;

Inutile dire che più il terreno è pianeggiante più sarà facile la realizzazione della costruzione

Sarà necessario anche in questo caso fare molta attenzione all’esposizione del terreno al fine di garantirne la giusta insolazione che aiuterà a mantenere bassi i consumi.

Vediamo ora di capire quali sono i materiali che si usano in bioarchitettura.

Contrariamente a quanto si può pensare sono veramente tanti, il legno, le fibre naturali, l’argilla il calcestruzzo ma vediamo in particolare cosa è stato usato per la costruzione di questa casa.

Chiaramente il materiale principale usato è il legno, perché’ è appunto il legno il materiali maggiormente usato per la costruzione delle case realizzate da questa azienda, la Barra&Barra.

La struttura delle case può essere in legno a telaio oppure con il metodo x-la.

Con il sistema a telaio in legno la struttura della casa è realizzata come un vero e proprio telaio di legno giuntato a montanti verticali, mentre per quanto riguarda l’innovativo metodo x-la si tratta di tavole di abete posti a stati incrociati incollati fra di loro in il quale si riescono a raggiungere più elevate prestazioni energetiche.

Fra gli elementi portanti viene inserito un isolante per chiaramente migliorare il più possibile le prestazioni energetiche ed acustiche ed in questo caso particolare la lana di roccia e la fibra di legno.

La lana di roccia è di origine naturale ed è appunto ricavata dalle rocce e la sua caratteristica principale è quella di evitare le dispersioni di calore, è fonoassorbente idrorepellente ed ignifuga.

La struttura portante viene poi chiusa con dei pannelli che possono essere in gesso fibra o osb.

La gesso fibra chiaramente deriva dal gesso e dalla fibra cellulosa, assomigliano un po’ al più conosciuto cartongesso ma molto più stabili e resistenti sono praticamente il frutto di carta riciclata con una forte capacità di sopportare carichi e chiaramente sicuramente residenti al fuoco.

L’osb è un composto di scaglie e trucioli di legno incollati e pressati per compattare il pannello.

Credo che le due domande da farsi ancora potrebbero essere, ma quanto costa e quanto tempo ci vuole.

Affronterei più il quanto tempo ci vuole e rimandiamo a quando questa casa sarà finita per dirvi quanto costa così avremo veramente dei dati certi.

Quindi, quanto tempo ci vuole?

Intanto già sappiamo che uno dei tanti motivi per cui scegliere di costruirsi una casa un legno sia la velocità della costruzione rispetto a costruire una casa in modo tradizionale.

Ma non facciamoci trarre in inganno sulle tempistiche, è vero che per costruire una casa in legno ci voglio dai 6 agli 8 mesi seppure ci siano alcune variabili che incidono sulle tempistiche di costruzione.

Una importante variabile che inciderà sui tempi di costruzione è sicuramente la tipologia di progettazione.

In ogni caso dal momento della ricerca del terreno a fare finalmente il trasloco nella nuova casa i tempi sono decisamente più lunghi, ipotizziamo di aver già a disposizione il terreno per la costruzione ma non ancora il progetto e soprattutto le autorizzazioni comunale che sono una bella variabile non quantificabile con certezza, per questa fase comunque occorrono dai 3 ai 5 mesi.

A questo punto ottenuto il permesso a costruire si può dar inizio ai lavori per la realizzazione della platea sulla quale poggerà la nuova casa e questi lavori variano da 3settimane a due mesi a seconda della tipologia del progetto ecco che poi finalmente possiamo dare inizio al vero e proprio montaggio della casa, quindi direi che in verità è vero che la casa viene montata in tempi rapidi ma non è vero che in sei mesi si va ad abitare una casa sarà poi necessario ultimarla in tutte le parti di finitura interne, però si i tempi sono decisamente inferiori a quelli richiesti per una casa in muratura.

Che decidiate di farvi una casa in legno con ottime prestazioni energetiche come questa della Barra&Barra o che decidiate di costruire una casa con un metodo tradizionale l’importante è che la vostra attenzione sia rivolta al più alto risparmio energetico e se la casa è passiva meglio ancora.

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